IL POTERE DI TRASFORMAZIONE DELLA TRASPARENZA

BY IVAN FOINA | 02 Mar 2017




A volte, nelle migliori storie, ci sono le bacchette magiche, i poteri magici che fanno trasformazioni, apparizioni, sparizioni, ecc…..non so voi ma io la bacchetta in tasca non l’ho trovata…

Ho cercato nelle tasche sbagliate? Può darsi. Oppure per trasformare qualcosa devo trovare un altro modo…

Cercando in Wikipedia il termine “trasformazione” dà diverse definizioni. Quella che riguarda l’azienda riporta: “approccio strutturato al cambiamento negli individui, nei gruppi, nelle organizzazioni e nelle società che rende possibile (e/o pilota) la transizione da un assetto corrente ad un futuro assetto desiderato………”

Come spesso accade quando si leggono queste definizioni è poco chiaro come si faccia nella pratica ad operare questa trasformazione…

Ed è una cosa normale, la definizione esprime il principio, la messa in pratica è soggettiva;

Si può trasformare attraverso la formazione, attraverso l’esperienza, attraverso nuove tecnologie, innovazioni e secondo me anche attraverso la trasparenza;

La trasparenza è un modo, tra i tanti, per poter trasformare, per poter fare quel percorso di approccio strutturato al cambiamento negli individui, nei gruppi, nelle organizzazioni e nelle società per passare dell’assetto corrente al futuro assetto desiderato…

Credo che la trasparenza sia anche strumento di innovazione e di responsabilità sociale perché contribuisce alla gestone dell’impatto sociale dell’organizzazione;

Credo che la trasparenza su obiettivi, traguardi, risultati ecc. sia un argomento interessante per la gestione della propria responsabilitĂ  sociale e del proprio impatto sociale;

Facciamo qualche esempio: un’azienda potrebbe rendere trasparenti i dati circa gli investimenti sulla sicurezza, sul rinnovo del parco macchine, sulla formazione, sui consumi energetici e perché no, sul proprio margine di commessa…

Tutti questi elementi o informazioni, resi pubblici, renderebbero l’azienda più “trasparente” ai suoi consumatori, clienti, fornitori e lavoratori…

Ci sono tanti strumenti che si potrebbero usare per rendersi “trasparenti”: dal bilancio sociale, al sito web, alle comunicazioni, alle riunioni, informative, ecc. e questi sono, appunto, strumenti, dietro è importante che ci siano una strategia, degli obiettivi e soprattutto, secondo me, una domanda: “voglio essere trasparente? E se sì, perché?”

Credo che davvero l’essere trasparenti posso rientrare nel campo dell’innovazione sociale a patto che quello che rendo trasparente sia effettivamente vero…. O meglio che corrisponda a valori e mission dell’organizzazione;

è assolutamente importante che quello che le aziende “fanno vedere” corrisponda a quello che sono, alla loro essenza…