Ho parlato spesso in questo FEAT.BLOG di sparito aziendale e di quanto sia importante per un'azienda ed un'organizzazione in genere avere uno spartito che indica come muoversi nella varie situazioni….confermo tutto quello ho già detto e aggiungo che secondo me è importante anche lo spartito del musicista!
Mi spiego meglio, vero è che il musicista suona lo spartito dell'orchestra, nel nostro caso quello dell’azienda, ma credo che debba avere anche il suo...
Cioè dovrebbe avere un suo modo di operare all'interno dello spartito aziendale…faccio un esempio che mi riguarda per spiegarmi: fino alla scorsa stagione allenavo una squadra di calcio amatoriale e anche lì avevo “creato il nostro spartito” fatto principalmente di ritualità …(non si esce dagli spogliatoi a scaldarsi fino a quando non ci siamo parlati, ecc.) e anch’io avevo le mie cose che facevo prima di arrivare al campo, sempre le stesse, sempre nello stesso ordine…..anche nel mio caso si trattava principalmente di ritualità , piccole cose che mi mettevano nella migliore condizione di quel momento per gestire la partita.
Secondo me ogni musicista dovrebbe crearsi il suo spartito per mettersi nelle condizioni di suonare nel migliore dei modi lo spartito aziendale!
Potrebbero essere semplici ritualitĂ , oppure procedure, prassi, gesti, qualsiasi cosa sia utile al musicista per mettersi nelle migliori condizioni!
Quando il musicista, nel nostro caso il lavoratore di un’azienda riesce in questo l'organizzazione aziendale raggiunge il meglio, perché si ha la migliore interpretazione corale nella migliore interpretazione personale!!
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