PER COSA I MIEI CLIENTI DOVREBBERO COMPRARMI?

BY IVAN FOINA | 06 Dec 2016




Novembre e dicembre, è tempo di budget…

Come tutti gli anni tra novembre e dicembre si fanno i budget per l’anno successivo, si analizzano i costi per proiettare sull’anno successivo sia i costi stessi sia le opportunità di investimento e si scrive il budget di fatturato…..e la domanda è:

aumentare il fatturato o ridurre i costi?

L’ideale sarebbe fare entrambe le cose, lo so…

però concentriamoci un momento solo sulla voce aumentare il fatturato;

Bene, come faccio ad aumentare il fatturato nel contesto in cui opero?

Per aumentare il fatturato devo aumentare anche i clienti? E ancora, come li trovo nuovi clienti?

Chi non si è mai fatto queste domande alzi la mano (e mi scriva….) – io me le sono fatte almeno 1000 volte….e sono arrivato a pensare che la vera domanda in realtà è un’altra…

Per cosa i miei clienti, attuali e futuri, dovrebbero comprarmi?

Ci si potrebbe anche domandare:

Cosa posso dare ai miei clienti che posso dare solo io?

Credo, anche per esperienza personale, che tutte le risposte a queste domande stiano nella visione, nella strategia, nella missione dell’azienda;

Provo a spiegarmi meglio: credo che nel contesto in cui operiamo, il prodotto/servizio sia solo una parte piccola della relazione e dell’esperienza del cliente;

I clienti e le persone hanno sempre più la necessità e l’esigenza di qualcosa di nuovo, di potersi affiancare a qualcosa che condividono, che sentono vicino…

E allora sono convinto che nell’innovazione sociale ci sia una delle chiavi per aumentare il fatturato, sia con clienti esistenti che con i nuovi!

Bene, ma, come posso rendere concreta l’innovazione sociale, cosa posso fare in azienda?

Ci sono tanti modi, conosco aziende che hanno messo in atto un servizio di stireria all’interno dell’azienda (una società che stira gli abiti delle persone che lavorano in azienda), che ha istituito il giorno libero per il compleanno, un’altra che ha creato un fondo interno con cui contribuisce ai bisogni del territorio in cui opera, e tanto tanto ancora…

Ecco questi sono esempi di innovazione sociale, portare in azienda ciò che spesso viene lasciato fuori dalla porta…

Credo che l’integrare l’innovazione sociale sia un percorso di “maturazione” dell’azienda, un percorso fatto di scoperta e consapevolezza!

Scoperta e consapevolezza di cosa potresti pensare…

Dell’azienda stessa e della sua responsabilità sociale, del suo impatto sociale….di quali sono gli elementi che posso prendere in considerazione per distinguermi, per migliorare, per far stare bene il mio cliente, le persone che lavorano con me!

E allora posso scoprire, tra le altre cose, che ho sempre lavorato con un fornitore che può diventare mio partner, che ha i miei stessi obiettivi e valori…

E posso scoprire che una persona che lavora con me ha tra i suoi hobby proprio quella competenza che mi serve per risolvere un casino e per far vendere un prodotto ad un cliente a cui non vendiamo da tempo…

E così via…..ci sono tantissime, ma veramente tantissime opportunità di scoperta…

Io, dal canto mio, ho provato a realizzare uno strumento, un servizio, un prodotto, chiamiamolo “sherpa” che possa essere utile nel viaggio di scoperta e verso l’innovazione sociale, si chiamo Bollino Etico Sociale, e lo puoi incontrare su www.bollinoeticosociale.it

Solo iniziando questo percorso di consapevolezza della responsabilità e dell’innovazione sociale si può scoprire come può essere utile per aumentare il fatturato…